Cippato forestale per la produzione di energia
Lo studio LCA condotto sulla filiera del cippato forestale per la produzione di energia, svolto in collaborazione con l’Università di Bologna, associazioni (AIEL), imprese (Cigliani Primo, SaDiLegno, 12-to-Many) e altri esperti del settore, ha riguardato due prodotti ritenuti particolarmente rilevanti e rappresentativi sia in termini di “dimensione geografica” che di “composizione di mercato” a livello nazionale, ovvero: il cippato forestale di classe A, normalmente impiegato in impianti di piccole dimensioni per la produzione di energia termica o a fini cogenerativi e il cippato forestale di classe B, derivante dai residui delle attività forestali, principalmente impiegato in grandi centrali sia di produzione elettrica che cogenerative.
Lo studio si è basato su dati primari raccolti presso le imprese coinvolte e su dati di letteratura e/o di settore rappresentativi di filiere analoghe a quella considerata e delle tecnologie in essa impiegate, ovvero su dati ritenuti di qualità prevalentemente buona.
Il Report LCA di filiera della produzione di cippato forestale, descrive il gruppo di lavoro e le fasi dello studio LCA (secondo la metodologia ISO 14040-44), che hanno portato allo sviluppo dei relativi dataset nella Banca Dati Italiana LCA.