Banca dati italiana LCA, BDI-LCA
BDI-LCA rappresenta uno strumento strategico per promuovere eco-innovazione e per supportare azioni di economia circolare lungo le filiere produttive nazionali.
Contiene al suo interno i dataset relativi ad oltre 20 filiere produttive nazionali, afferenti ai settori agroalimentare, edilizia-costruzioni, energia e legno arredo.
La banca dati è in continuo aggiornamento man mano che nuovi studi di filiera vengono completati, e l’utilizzo dei dataset è gratuito, previa registrazione.
MEdit (Metadata Edit) è uno strumento per lo sviluppo dei metadati del dataset in formato ILCD (International Reference Life Cycle Data) che possono essere importati nella Banca Italiana LCA di Arcadia, contestualmente al dataset in formato ILCD da software LCA (manuali per l’utente nell’area download).
La banca dati italiana LCA è rivolta ai seguenti soggetti:
- Pubbliche Amministrazioni che possono accedere a dati nazionali rappresentativi in grado di supportarli nello sviluppo e applicazione degli appalti verdi e delle azioni previste dall’art. 21, “Schema nazionale volontario per la valutazione e la comunicazione dell’impronta ambientale”, in particolare dal comma 4 relativo all’adozione del Piano d’azione nazionale in materia di consumo e produzione sostenibili (PAN SCP), Legge 28 dicembre 2015, n. 221, “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali”.
- Decisori politici che, attraverso studi di LCA di scenario basati su dati nazionali, possono acquisire informazioni utili a sostenere ed elaborare politiche pubbliche per la gestione e lo sviluppo del territorio.
- Imprese e consulenti che possono utilizzare i dati della banca dati per:
- effettuare studi di LCA per migliorare l’impatto ambientale dei prodotti, riducendo i consumi e le emissioni e promuovendo azioni di recupero e riuso in un’ottica di economia circolare ed eco-progettazione;
- acquisire etichette/certificazioni ambientali come EPD, Carbon Footprint, PEF, Made Green in Italy per aumentare la competitività di prodotti e servizi sul mercato e promuoverne la diffusione.
- Enti di ricerca/Università per l’utilizzo della metodologia LCA nelle attività di ricerca e sviluppo e nel campo della didattica.
LE FASI DI SVILUPPO DELLA BANCA DATI ALL’INTERNO DEL PROGETTO
Definizione della metodologia:
Verrà definita la metodologia per la costituzione dei diversi dataset della banca dati italiana LCA con l’obiettivo di individuare criteri di base che permettano di avere dati robusti, chiari e riproducibili in diversi settori e contesti.
Formato della banca dati:
La banca dati italiana LCA sarà un nodo del Life Cycle Data Network (LCDN) e sarà popolata inizialmente dai risultati degli studi di filiera. Verrà usato il formato ILCD (International Life Cycle Data Network) e suoi aggiornamenti (EFv2 e EFv3). Il formato è stato sviluppato e promosso dalla Commissione Europea per facilitare la pubblicazione e la condivisione dei dati LCA. ILCD è un formato basato su XML che consente lo scambio di dati ambientali tra diverse fonti e include una descrizione dei dati ambientali considerati, l’elenco dei flussi in input e output dall’attività considerata e gli impatti ambientali del processo/servizio.
Sviluppo delle filiere:
Per ogni filiera verrà effettuata un’analisi preliminare delle diverse fasi produttive con individuazione delle fonti di dati attendibili e rappresentativi. Sulla base dei dati raccolti verranno quindi svolti studi di LCA e forniti i relativi rapporti tecnici.
Creazione dei dataset:
Dagli studi di LCA verranno ricavati i dataset significativi di ciascuna filiera che saranno caricati sul nodo della banca dati italiana LCA. Lo standard ISO/TS 14048:2002 fornisce i requisiti e la struttura fondamentali per il formato di documentazione con cui saranno organizzati i dataset della banca dati LCA. Ogni dataset, secondo la ISO 14048, deve descrivere e quantificare una determinata attività (processo/bene/servizio) in termini di:
- flussi elementari in input e output: flussi riferiti a un flusso di riferimento, ovvero alla misura dell'output di processo/bene/servizio rispetto al quale sono calcolati i consumi di risorse e le emissioni generate nell’ambiente;
- metadati: forniscono una descrizione di cosa rappresenta il dataset quali la descrizione del processo, la sua validazione e modellizzazione, le informazioni amministrative (copyright, data di sviluppo, ecc.).
Network e ampliamento:
Per far sì che la banca dati italiana LCA continui ad essere aggiornata e ampliata anche dopo la fine del progetto, verranno attivate collaborazioni con alcuni progetti di ricerca nazionali e internazionali e verranno coinvolte aziende, Associazioni di categoria e di altri soggetti interessati, con l’obiettivo di incrementare il numero delle filiere coinvolte.
Banca dati italiana dei fattori di Emissione, BDI-EF
Il progetto Arcadia sta ampliando e aggiornando gli strumenti sviluppati dal progetto Life Clim’Foot (www.climfoot-project.eu/en) per calcolare la carbon footprint di organizzazione (CFO) e per lo sviluppo di strategie e politiche finalizzate alla mitigazione della stessa. Tali strumenti sono rivolti ai decisori politici nella definizione delle politiche pubbliche per la decarbonizzazione e alle organizzazioni pubbliche e private per sviluppare azioni rivolte alla riduzione dell'impronta di carbonio.
La BDI-EF è di supporto allo sviluppo degli studi di Carbon Footprint di Oganizzazione (CFO) e i settori coperti sono la produzione di energia, l'uso e la perdita di fluidi refrigeranti, il trasporto merci e passeggeri, il trattamento dei rifiuti e l'acquisto di beni quali prodotti agricoli, prodotti chimici, vetro, cartone, metalli, ecc..
In particolare il progetto Arcadia incrementerà la BDI-EF con i risultati degli studi di filiera. Inoltre questi nuovi FE verranno inseriti nello strumento di calcolo della CFO sviluppato all’interno del progetto Clim’Foot, nell’ottica di ampliare gli strumenti a disposizione della PA per promuover politiche di circolarità.
Per approfondimenti sullo strumento di calcolo della CFO sono disponibili dei corsi di formazione on-line in inglese: www.climfoot-project.eu/en/content/calculation e le presentazione usate per il corso di formazione fatto alle organizzazioni in italiano: www.climfoot-project.eu/en/training-onsite-italy
Contatto: Erika Mancuso ()
Carbon footprint di organizzazione
Misura l’ammontare delle emissioni di gas ad effetto serra causate direttamente o indirettamente da un’organizzazione rispetto ad un periodo di riferimento. Gli standard di riferimento sono:
- Greenhouse Gas Protocol: Standard e linee guida per contabilizzazione e rendicontazione dei gas serra delle organizzazioni (World Resource Institute, WBCSD);
- UNI ISO 14064: Standard per quantificare e rendicontare a livello di organizzazione le emissioni di gas serra e le loro rimozioni (International Standard Organization).